Gli arbusti di rosmarino abbondano spontaneamente nelle regioni mediterranee, riconoscibili per le foglie aghiformi e resinose concentrate sui rametti, in questo periodo ( primavera)sono in piena fioritura attirando molte api . Dal profumo inebriante, il rosmarino, è tra le aromatiche più diffuse e apprezzate non solo in cucina ma anche in erboristeria e aromaterapia. Tonificante e digestivo, deve le sue qualità ad alcuni composti tra cui la canfora e il cineolo, ha un altissimo contenuto di oli essenziali come l’eucaliptolo, ottimo per curare i disturbi delle vie respiratorie. Contiene tannino, responsabile delle proprietà astringenti, non mancano i sali minerali come il fosforo e sodio, le vitamine A, C, B. Ha proprietà di stimolare la memoria. L’infuso che si può preparare in casa lasciando riposare in acqua bollente 20 g di foglie essiccate e filtrando il liquido ottenuto, è utile per contrastare la caduta dei capelli, per depurare il fegato e come lenitivo per il mal di denti e i dolori addominali, si può anche usare come collutorio e tonico per il viso. Ingrediente base della dieta mediterranea, insaporisce le più svariate preparazioni dalle insalate, alle vellutate di verdure e legumi, dalle torte salate al pane e alle focacce. Esalta il sapore dei ceci, fagioli, zucche e patate, i suoi rametti si usano per fare gli oli aromatici.
RICETTA: Granola salata al rosmarino
Preriscaldare il forno a 180°, in una terrina mescolare l’olio d’oliva con lo sciroppo d’acero, la scorza del limone, gli aghi di rosmarino, sale e pepe. In un’altra terrina mescolare i semi di zucca, di girasole, le mandorle e gli anacardi. Versare sopra il condimento e mescolare, poi rovesciare la granola sulla placca da forno foderata e tostare per 10 minuti, mescolare e ripetere per altri due cicli da 10 minuti. Quando la granola è dorata e fragrante sfornarla e lasciarla raffreddare. Conservare in un contenitore ermetico, è ottima come snack, con lo yogurt,aggiunta a creme e vellutate, insalate o zuppe.