L’hatha yoga è un’antichissima disciplina praticata da più di 5000 anni e tramandata da maestro a discepolo, la cui struttura è così ordinata e precisa che sembra provenire dal perfetto equilibrio della Divina natura. Le posizioni sono numerosissime se si considerano le varianti e inizialmente possono dare l’impressione di risultare disordinate, mentre invece ogni posizione dà precise istruzioni grazie alle quali l’allievo ristabilisce ordine ed equilibrio dentro di sè. Le  posizioni infatti, prima lavorano sul corpo sciogliendo le contrazioni e distendendo i muscoli, poi lavorano sulla mente regolando i pensieri e calmandone il flusso, infine lavorano a livello energetico riequilibrando la nostra energia rendendola uniforme senza lasciare parti scoperte  sottoposte a cali .

In ogni posizione da quelle apparentemente più semplici a quelle credute più difficili, l’uomo entra in contatto con una parte più intima e divina, l’ascolto e il silenzio che la posizione dona porta ognuno di noi a percepire la propria essenza più profonda.

POSIZIONE DELL’ALBERO

Posizione Regina: “RKSASHANA”.

Apporta l’aria come elemento, esprime con la sua verticalità la continuità tra cielo e terra, rivelando all’uomo quella che è la sua realtà: un essere divino in equilibrio tra esse.

L’esecuzione dell’Albero stimola l’equilibrio mentale (si guarda un punto fisso per tenere l’equilibrio) induce alla tranquillità e all’armonia, rafforza i muscoli, la stabilità dei piedi e delle gambe, distende la schiena, internamente stimola i bronchi e non ha controindicazioni; viene eseguita da tutti nelle sue varianti.

Il significato simbolico: la gamba rappresenta il tronco e la chioma è rappresentata dai polmoni, con tutti i suoi alveoli.