Yoga e Scienza

In Italia non sono state fatte ricerche scientifiche approfondite sugli effetti che la pratica dello yoga ha nelle diverse patologie e le voci a favore o contrarie rimangono solo “opinioni”.

yoga teatro

Uno dei motivi di questo scarso approfondimento deriva dal fatto che solo pochi medici  conoscono lo yoga e lo consigliano ai pazienti. Per le sue caratteristiche lo yoga non ha regole da spiegare, è una pratica di esperienza  e poichè ognuno vive un’esperienza diversa si procede nelle varie patologie  con metodi personalizzati.   Noi  del centro Lakini Yoga abbiamo notato però, che negli ultimi anni, in controtendenza, sempre più persone sono indirizzate dai medici a praticare yoga e infatti ormai nel nostro centro seguiamo persone con patologie come: Fibromialgia, Morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, Tachicardia, Fibrillazione atriale (cuore matto), Stress, Ansia e Attacchi di panico, Artrosi.
In molti casi la persona viene seguita singolarmente, dato che l’approccio è molto diverso a secondo del problema da affrontare.
Alcuni studi sono stati pubblicati in merito, per esempio abbiamo letto sul Corriere Della Sera :”YOGA ,VALIDO ALLEATO CONTRO LA FIBROMIALGIA “.Secondo uno studio pubblicato sulla rivista” PAIN “, fare yoga può aiutare a ridurre il dolore e
migliorare la funzionalità in chi soffre di fibromialgia con risultati addirittura migliori di quelli ottenibili con le cure standard.
Nello studio coordinato dai ricercatori dell’Oregon Health Science University, sono state prese in considerazione 53 donne affette da fibromialgia da almeno un anno in cura con farmaci o da almeno tre mesi in cura con  approcci non farmacologici.
Le partecipanti sono state suddivise in due gruppi: 25 sono state coinvolte in un programma di yoga chiamato “Yoga of Awreness” (yoga della consapevolezza), mentre le restanti 28 hanno continuato a seguire le cure tradizionali. Il programma di Yoga è stato studiato su misura ,ogni sessione di yoga prevedeva 40 minuti di posizioni,quindi insegnamento della respirazione,poi meditazioni, posizioni da poter eseguire a casa e conversazione sulle sensazioni avvertite. Al termine del programma sono state controllate con test  relativi ai sintomi e alla funzionalità per verificarne gli effetti. Tutte le donne che avevano seguito il programma, sono andate incontro a miglioramenti più significativi… rispetto alle altre che avevano seguito le cure standard.
I risultati sono stati molto incoraggianti, fare yoga,  quindi può essere una buona idea per unire la cura  al piacere di farla, l’importante non è aspettarsi il miracolo della guarigione, ma vivere serenamente questa grande possibilità di affrontare la situazione nel migliore dei modi e con risultati molto soddisfacenti.