Shiva: Divinità della mente

SHIVA : nella simbologia degli Dei dello YOGA, Shiva rappresenta la forza che riassorbe i mondi nell’immanifesto, è l’aspetto divino che conclude i cicli per consentire all’aspetto creativo di iniziarne degli altri, è il Signore che distrugge la separatività dell’ anima individuale dall’anima Suprema. Il principio immortale  divino di SHIVA  è pura conoscenza, incondizionata, trascendente, è la divinità della mente, Signore dello YOGA, Maestro dei tre mondi (stati di coscenza). SHIVA è il principio della forza centrifuga per mezzo della quale ogni vita, ogni forma, ogni sistema cosmico si dissolve nell’infinita immensità del Divino. Tutto ha origine in lui, egli è la forza di espansione del mondo, è la fonte energetica dell’esistenza, il principio della vita, della dissoluzione e trasformazione. La forza trascendentale di SHIVA è una porta d’ingresso che conduce al di là
delle cose terrene fà nascere la comprensione della reale natura dell’esistenza. Cielo e terra trovano in SHIVA la loro sintesi poichè egli è anche nel mondo, nella natura, negli animali, nella sete stessa di vita di ogni essere vivente, SHIVA significa il “BENIGNO”costituisce l’aspetto benefico della forza divina. SHIVA è anche il Signore del movimento inteso come VIBRAZIONE cosmica, poichè tutto vibra, tutto ha ritmo e la vibrazione dà origine alle forme. La rappresentazione artistica di SHIVA è la danza che libera le forze soprannaturali con movimenti non costruiti ma spontanei. Questi immensi poteri sono attivi solo se uniti con la SHAKTI ovvero la sua parte femminile, senza SHAKTI SHIVA diventa SHAVA, ossia un corpo senza vita, inerte.