Lo Yoga, il corpo, la pratica

Le posizioni nello yoga hanno lo scopo di risvegliare in ciascuno di noi l’ascolto del corpo, ogni Asana-posizione, viene assunta in maniera attenta seguendo le indicazioni fornite dall’insegnante, lo yoga si trasforma così in atteggiamento consapevole, perchè ci fornisce la possibilità di integrare la mente con il corpo e di percepire correttamente i segnali che arrivano dall’organismo; troppo spesso, presi dalla quotidianità, non ascoltiamo il nostro corpo che invia richieste di attenzione sempre più pressanti. La pratica regolare dello yoga porta ad un miglioramento del benessere fisico ed emozionale. Le posizioni ci aiutano ad eliminare ostacoli che impediscono il flusso della vitalità. Ogni posizione proposta va eseguita attentamente accogliendola di buon grado, senza contrastarla, l’opposizione del corpo va superata con la calma, solo così potremmo superarla. Per la disciplina dello yoga, l’ARIA-VAYU, presente nel corpo è alla base di tutti i suoi movimenti, dei pensieri, dei gas interni, dei muscoli, del sangue e dell’evacuazione intestinale e a livello cellulare influenza l’attività delle molecole del DNA,  delle proteine e degli ormoni, la nostra salute è assicurata dalla sua armonia, l’aria per la sua leggerezza tende a salire verso l’alto; con ansia o stress la sua capacità di eliminare tossine diminuisce,  instaurando un’accumulo di sostanze nocive pericoloso, tutte le posizioni yoga tendono a smuovere i ristagni delle tossine, alcune in particolare lavorano sulla zona pelvica, sede naturale dell’ARIA-VAJU, come  le torsioni sdraiati a terra, la Posizione del Vento e del Soffietto.

SUTRA 46 PATANJALI:   “LE POSIZIONI (ASANA) SONO DA PRENDERSI IN MODO STABILE MA RILASSATO”.