Un’anima antica: la quercia di Pinocchio

E’uno dei libri più conosciuti e letti in tutto il mondo, LE AVVENTURE DI PINOCCHIO, storia di un burattino di Carlo Collodi. Nel libro il burattino disubbidiente e egoista incappa in vicende molto pericolose, addirittura viene inpiccato ad un albero da assassini  che lo vogliono derubare, ma certamente non racconterò la storia, che è molto importante, chi ha curosità lo legga, riprendiamo il discorso dall’albero su cui viene appeso Pinocchio, è una Quercia o FARNIA, Quercus robur peduncolata, è il nome latino, ed è molto diffusa in Europa. La quercia di Pinocchio, proprio quella che ha ispirato Carlo Lorenzini, il famoso scrittore delle avventure del burattino ( nato a Firenze) ma sua madre  era di Collodi, un paesino vicino a Pescia e Lucca, è la quercia ispiratrice che esiste ancora in quei luoghi. Pare sia il secondo albero più grande della Toscana (il primato spetta ad un olivo di Massarosa). La quercia è situata nel Parco di una villa, ha una età approssimativa di 800-600 anni, un’ altezza di 24metri, un tronco con una circonferenza di 5 metri circa, una chioma larga 40 metri di diametro. La quercia si espande coi rami bassi rispetto al terreno, cosa insolita per la specie, e questa caratteristica ha dato il via ad una leggenda in cui si narra che le streghe si riunivano sedendosi sui rami abbassanboli con il loro peso, la quercia è detta anche QUERCIA DELLE STREGHE. Ha subito, nella sua lunga vita, vari danneggiamenti come rami spezzati dai vandali, tentativi di farne legna da ardere dei nazisti e difesa in questo caso dagli abitanti, un fulmine che la colpì in pieno negli anni sessanta causando gravi danni. Ultimamente i troppi turisti calpestando la terra attorno hanno indebolito le radici provocando infestazioni di insetti. Speriamo che non sia solo oggetto di curiosità, ma di cura un pò più attenta. Noi della Lakiniyoga organizzeremo un escursione per vederla, fotografarla e disegnarla ( non da troppo vicino per non contribuire al suo degrado) cogliendo l’occasione per una bella passeggiata rilassante.

L’uscità si farà il 2 Aprile per informazioni rivolgersi al centro.