Il regime delle stagioni: Rutucharya

Sappiamo che il cambiamento di stagione provoca naturali mutamenti atmosferici che influenzano tutti gli esseri viventi, alcuni sono benefici, altri nocivi e per trarre il massimo beneficio dagli influssi positivi ed essere protetti da quelli nocivi l’Ayurveda elenca alcune regole precise  che formano il regime stagionale: esso comprende  dieta, comportamento e vari rimedi. I mutamenti climatici come l’aumento o la diminuzione del calore sono uno stimolo a cui tutti gli esseri viventi sono sottoposti, durante il periodo caldo perdiamo energia che recuperiamo durante il periodo freddo. E’ essenziale modificare la dieta e le abitudini per adattarsi al clima delle stagioni. La stagione invernale è caratterizzata da freddo, umido, bagnato, pesante, nuvoloso, neve qualità del dosha Kapa. E’ una stagione di letargia e introversione pertanto sarebbe ottimale  approfittarne per praticare momenti di meditazione. Tuttavia attività invernali squilibrate troppo pacate possono portare a ottusità, pesantezza, attaccamento. L’esercizio fisico può essere in inverno più vigoroso, quindi pratichiamo sessioni di yoga guidate da un maestro, con la pratica giornaliera sarà possibile mantenere le posizioni più a lungo e trarne maggior beneficio. E’ opportuno andare a dormire presto per sentirsi attivi di giorno, é consigliabile dormire sul lato sinistro , in modo che la narice destra che porta un riscaldamento al corpo predomini. Le attività serali devono esssere attività che portano la calma: ascoltare della musica, leggere un buon libro. Una vita sedentaria e al chiuso, tipica della stagione invernale, con un’alimentazione ricca di grassi e proteine, povera di alimenti vegetali, portano ad accumulare molte tossine nell’organismo; quindi iniziamo la giornata con una colazione a base di cereali accompaganti da una tazza di orzo caldo, il pranzo deve essere considerato il pasto principale a base di cereali, proteine vegetali e  verdure di stagione, evitiamo prodotti caseari, in particolare lo yogurt, perchè incrementano la produzione di muco nello stomaco,  a cena assumiamo minestre calde, deve essere un pasto leggero. E’ bene massaggiare il corpo con olio di sesamo caldo per aiutare a mantenere il calore corporeo. Fare un bagno caldo con un pò di canfora o di olio di eucalipto o di polvere di zenzero per aiutare a mantenere i polmoni liberi. La somministrazione di gocce di olio medicato può aiutare a mantenere l’immunità delle narici, una porta verso il cervello. Vestiamo con strati di cotone e lana per mantenere l’isolamento termico e copriamo bene la testa, le mani e i piedi. Beviamo acqua calda con un poco di succo di limone per aiutare a liberare le mucose. In inverno dobbiamo nutrirci con alimenti che contengono le qualità della terra, proteici dal gusto dolce e pungente, utilizzare nelle preparazioni erbe, aromi e spezie riscaldanti.

Il regime delle stagioni: Rutucharya

Tre sono le stagioni della vita dell’uomo:la vita dell’infanzia (tempo Kapa),dalla pubertà alla mezza età ( tempo Pita), la vecchiaia (tempo Vata). Il tempo è un fattore casuale, i nostri respiri definiscono le qualità della nostra vita. La qualità delle nostre decisioni quotidiane e stagionali governa la qualità della nostra vita.

Swami Joythimayananda