Si tratta di una pianta perenne rizomatosa molto robusta e facile da coltivare, capace di crescere in terreni poveri, addirittura sabbiosi ma ben drenati. La parte aerea è composta da fusti annuali che possono superare anche i 2 metri e a fine estate sbocciano delle margherite gialle con il centro più scuro molto belle da vedere. Si raccolgono in autunno i rizomi e sono questi che si consumano crudi o cotti, oggi si trovano facilmente in commercio poichè da noi questa pianta, come pianta da orto è stata introdotto da tanti anni, è una pianta originaria dell’America del Nord, del Canada. Il nome topinambur gli fu dato da una tribù brasiliana , è chiamato anche carciofo di canna infatti annerisce come il carciofo quindi una volta pulito e bene immergerlo in acqua e limone. All’inizio era coltivata solo come pianta ornamentale fu un esploratore francese a portarlo in Europa nel XV sec dove ebbe successo in cucina veniva usato come una patata. Ha molte proprietà : è poco calorico adatto ai diabetici, ha una discreta quantità di fibre e apporta all’organismo ferro, potassio, magnesio, fosforo e silicio, consumato crudo è ricco di vitamina A, esercita un’azione positiva a livello intestinale. Quindi dopo averlo pulito lo possiamo consumare crudo in insalate ad esempio con mele e mandorle, si abbina bene a tutta la frutta secca. Oppure dopo averlo sbollentato è ottimo per fare delle crocchette vegetariane aggiungendo del formaggio e degli aromi. Possiamo gratinarlo al forno con le noci aggiungerlo al purè di patate per dargli un sapore diverso, ottimo anche nelle zuppe o creme. Ricetta della crema di Topinambur con le nocciole: pulire 500 gr di topinambur e immergerli in acqua acidulata, in una casseruola appassire in un pochino di olio 2 scalogni poi aggiungere 2 patate a cubetti e cuocere per 5 min. Dopo unire il topinambur a dadini aggiungere sale e pepe e del brodo vegetale e cuocere per 20 min. Poi frullare tutto per ottenere una crema, dorare del pane e delle nocciole e servire la crema su un piatto con un filo di olio i crostini di pane e le nocciole tostate e tritate, un pizzico di pepe e dei rametti di timo. Buonissima, profumata e leggera.