Estate nella visione dello yoga

Nella stagione estiva con le temperature alte è preferibile consumare cibi freddi, morbidi e rinfrescanti (ad esempio gelati) ed è bene eliminare cibi acidi e amari  che producono calore, inoltre è bene evitare alcool oppure diluirlo molto.
Sarebbe meglio lavorare e vivere in un ambiente  il piu fresco possibile ( per rinfrescare usare deumidificatori, ventilatori al soffitto e  tendaggi scuri ) e passeggiare al chiaro di luna ha un effetto calmante. Durante l’estate  si possono fare sedute di massaggi rinfrescanti ayurvedici che preparano il corpo per la stagione successiva. Quando fa caldo e quando il tasso d’umidità è elevato, l’intero corpo si gonfia a causa della ritenzione idrica, le cellule trattengono acqua per conservarla per le funzioni organiche vitali. In questo periodo possono insorgere squilibri legati al sistema digestivo, alla cistifellea, malattie infettive e disturbi del metabolismo quindi ottimo è preparare il corpo con terapie disintossicanti che riducono la possibilità di disturbi cardiaci legati alla circolazione (massaggi, chiedere informazioni al nurizionista per la dieta più adatta e al medico omeopatico o al proprio medico curante per gli altri disturbi). In questo periodo l’intera superficie esterna e tutti gli strati della pelle sono molto attivi perciò è meglio diminuire gli esercizi fisici,  solo le asana estive sono ammesse. Le sedute nel nostro centro si attengono scrupolosamente alle indicazioni di questa disciplina privilegiando respirazioni rinfrescanti, asana d’aria e d’acqua e togliendo tutte le posizioni riscaldanti come cigno, pinza e molte altre simili. Le sedute di yoga vanno praticate in un ambiente fresco e ombreggiato, escludendo la pratica all’aperto che è molto scenografica ma è molto sbagliata. Se lavoriamo all’aperto sotto il sole, applichiamo sul corpo olio di lino, di sesamo o altri oli rinfrescanti, beviamo acqua fresca e adottiamo una dieta adatta:
evitare cibo caldo, rosso e piccante, aumentare verdure fresche, verdi e proteine che hanno effetto raffreddante, diminuire una dose di carboidrati , le quantità dipendono dall’individalità.
In questo periodo fa molto bene aumentare le sedute di meditazione al mattino e alla sera o la ripetizione di mantra, che preparano a controllare e prevenire ansia, rabbia e perdita di controllo dovuti al caldo.
Lo yoga insegna che gli esseri umani si compongono di un miscuglio di materia e di antimateria e la costante interazione tra questi due aspetti determina la nostra salute fisica e mentale, niente funziona in maniera isolata e uno squilibrio dà origine ad una malattia o ad un disturbo. L’universo è governato da  cinque elementi: Etere, Aria, Terra, Fuoco,  Acqua e il corpo umano si compone della combinazione di questi elementi. Queste bioenergie (DOSHA) sono chiamate nello yoga: VATA,  PITTA, KAPHA  e la loro influenza è visibile in tutti i meccanismi del corpo, la maggior parte delle persone presentano un DOSHA (elemento) predominante, che determina la tipologia di base del corpo e il temperamento dell’individuo.
In estate aumenta l’elemento FUOCO che è la forza che produce calore e luce, essenziali per la vita in generale, ma  può aumentare il proprio fuoco vitale con effetti sgradevoli, ecco perchè tutta questa attenzione nello yoga al cibo e  alle attività, per tenere sotto controllo squilibri fisici e mentali.

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